Macchinari per la fusione di metalli non ferrosi

L'arte della fusione dei metalli non ferrosi è nel DNA di GMS. L’azienda ha ereditato la competenza e il know-how della storica ditta Calamari, qualità comprovate dalle svariate centinaia di forni in esercizio in tutto il mondo.
Il sistema di automazione sfrutta l'esclusivo software proprietario "Melting Process", progettato per attuare un controllo completo del processo di fusione, ottenendo anche un notevole risparmio energetico.

In combinazione ai diversi forni, GMS/ENGITEC fornisce una vasta gamma di accessori ed equipaggiamenti e articoli complementari, come ad esempio impianti di raffreddamento ad acqua a circuito chiuso, sistemi di aspirazione dei fumi di scarico, unità di pesatura automatica e macchinari simili.

Qui di seguito una breve selezione dell'ampia gamma di forni progettati e realizzati da GMS/ENGITEC.

a) Forni ad induzione a crogiolo a media frequenza
- Capacità del crogiolo da 100kg fino a 35t (riferito al rame).
- Potenza installata da 75kW fino a 15MW.
- I convertitori sono alimentati da tiristori o da tecnologia IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor).

b) Forni ad induzione a canale a frequenza di rete
I forni a canale sono utilizzati in diversi processi quali fusione e mantenimento, colata e colata a pressione, negli impianti di colata continua.
Questo tipo di forni è composto principalmente da un bacino con rivestimento refrattario e da uno o due induttori a canale. Gli induttori possono essere “single loop” o “double loop”, a seconda della potenza installata.
- Capacità fino a 50t (riferita alle leghe di rame).
- Potenza installata fino a 2.500kW.

c) Forni a colata automatica
Per la colata automatica di ghisa grigia, ghisa sferoidale e leghe di acciaio e rame in diversi tipi di linee di formatura. La colata del metallo fuso viene effettuata a pressione o per gravità a seconda delle esigenze del processo. I forni Autopour possono essere realizzati sia a crogiolo a media frequenza che con induttore a canale a frequenza di rete.
I forni sono alimentati con convertitori IGBT.
- Capacità da 2t a 12t (riferita alle leghe di rame).
- Potenza installata da 150kW a 750kW.

In alto a destra, forno a crogiolo ad induzione a media frequenza - processo di colata.