Impianti di aspirazione e depolverazione

L'impianto è concepito per garantire l'aspirazione e la filtrazione delle polveri generate dalle teste di fresatura e foratura delle macchine dell'intero reparto di produzione, con un'unica installazione centralizzata e con un funzionamento continuativo. Le polveri captate dalle teste operatrici sono convogliate, prima attraverso tubazioni flessibili e poi tramite tubazioni rigide in acciaio, alla sezione di aspirazione e filtrazione che si trova all'esterno del reparto.

L'aria polverosa è immessa alternativamente nei filtri a maniche dotati di sistema di pulizia a scuotimento meccanico. Un PLC gestisce automaticamente, con tempi selezionabili, la messa in esercizio e la pulizia dei filtri. Il passaggio da una fase all'altra è attuato attraverso una manovra automatica e simultanea di una valvola deviatrice a canali, posizionata sulla tubazione di ingresso, e di due valvole a farfalla situate all'uscita dei filtri.

Le polveri separate dai filtri sono raccolte nelle sottostanti tramogge e scaricate in sacchi “big bag” o in contenitori carrellati.

L'aria depurata in uscita dai filtri, è convogliata al gruppo di aspirazione costituito da un estrattore ad aspi rotanti, corredato di:

- silenziatore in ingresso;
- silenziatore in uscita;
- giunti antivibranti;
- valvola di sicurezza;
- valvola di ritegno;
- cabina insonorizzata.

L'aria in uscita dall'aspiratore è convogliata in un camino silenziato per l'immissione in atmosfera. L'impianto e tutti gli accessori, vengono "PERSONALIZZATI" per essere inseriti senza intralci nei sistemi di produzione esistenti.

- I montaggi avvengono sotto la supervisione del capocantiere;
- I controlli a fine montaggio e l'avviamento sono eseguiti direttamente dal responsabile dell'ufficio tecnico.

Il “manuale di uso e manutenzione” consente di avere sotto controllo le fasi di funzionamento dell'impianto e le necessarie manutenzioni.

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