smeup alimentato dai dati, guidato da persone

Per affiancare le aziende nella transizione verso la smart factory, smeup propone la soluzione più adatta alle esigenze di business delle imprese. Per questo, smeup riesce a soddisfare ogni desiderio di innovazione e digitalizzazione di ogni cliente.

L’industria 4.0 è sinonimo di futuro: grazie all’introduzione delle tecnologie digitali si è in grado di abilitare l’interconnessione e la cooperazione di tutte le risorse utilizzate per migliorare le condizioni di lavoro, creare nuovi modelli di business e aumentare la produttività degli impianti.

Il modello base di Industria 4.0 trasforma le imprese in smart factory, ovvero fabbriche intelligenti caratterizzate da una produzione digitalizzata, in cui tutti i componenti sono interconnessi e capaci di operare in maniera coordinata in funzione degli obiettivi, e i processi sono più fluidi e capaci di impiegare al meglio tutte le risorse a disposizione. Le tecnologie abilitanti sono: automazione manifatturiera avanzata, produzione additiva, realtà aumentata, simulazione, integrazione orizzontale/verticale, internet industriale delle cose, produzione in cloud, sicurezza informatica, big data e analytics.

Ma questa interconnessione tra macchine e uomini non si basa sul semplice invio di dati alla rete, da registrare e analizzare in seguito. Essere una smart factory significa fare in modo che informazioni scambiate bidirezionalmente possano automaticamente scatenare azioni da parte di altre macchine, sensori o dispositivi connessi alla rete.

Quali i benefici per le aziende?
I benefici per le aziende sono molteplici, dal momento che l’interconnessione e la comunicazione tra macchine, sistemi e persone all’interno delle smart factory permette di ridurre gli sprechi e allo stesso modo di performare di più. Si stima che le aziende che le imprese che hanno introdotto tecnologie abilitanti per l’industria 4.0 all’interno dei propri processi abbiamo riscontrato un aumento della produttività tra il 30% e il 50%.

5 cicli nella fase di vita di un prodotto
Nel dettaglio la fase di vita di un prodotto si divide in cinque cicli:

-Concept: si passa dalla produzione di massa alla “configurazione” di massa, sarebbe a dire la configurazione di prodotti personalizzati. Dunque, grazie alle nuove tecnologie è possibile passare dal prototipo alla produzione in serie più rapidamente.

-Progettazione: grazie al cloud non serve più trovarsi fisicamente nello stesso luogo per collaborare, è quindi possibile lavorare a più mani ad un progetto contemporaneamente.

-Produzione: i nuovi strumenti digitali offrono flessibilità e servizi personalizzabili, con riduzione dei tempi di switching tra una commessa e l’altra, producendo così una maggiore produttività e una drastica riduzione di errori e fermi macchina grazie ai sensori che monitorano l’impianto produttivo in tempo reale.

-Commercializzazione: aumenta l’engagement del cliente già a partire dalle fasi iniziali; i prodotti acquisiscono nuove e numerose funzionalità grazie all’Internet of Things, acquisendo maggiore competitività sul mercato.

-Utilizzo del prodotto: l’internet delle cose consente di monitorare le performance del prodotto anche dopo la vendita e di effettuare la manutenzione predittiva, prolungando il ciclo di vita e la resa.

Vuoi portare la tua azienda in un mondo interconnesso?
smeup ha ideato la soluzione giusta per te grazie al modulo Industrial Iot per l’integrazione industriale. Questa innovazione sfrutta i dati provenienti dalle macchine per rendere i processi ancora più efficienti, oltre a raccogliere, visualizzare e integrare i dati di campo per analizzare l’andamento dei processi e gestire al meglio le macchine e la produttività.

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