Evoluzione nella deformazione a freddo: CONDORLUBE DF 18
Nell’industria meccanica, viti e bulloni formati a freddo sono utilizzati in uno spettro di applicazioni enorme. Per questi componenti, il ciclo produttivo classico prevede un trattamento preliminare di conversione superficiale (fosfatazione allo zinco) finalizzato alla creazione di uno strato in grado di assorbire il lubrificante, in molti casi saponi. Tale ciclo produttivo è molto complesso e prevede costi rilevanti per l’utilizzatore finale:
1. decapaggio chimico o decapaggio meccanico
2. attivazione
3. fosfatazione
4. lavaggio
5. neutralizzazione
Le fasi di attivazione, fosfatazione, lavaggio prevedono: elevati consumi energetici, grossi volumi da smaltire ed elevati costi di manodopera. Inoltre, il processo in questione è molto delicato: una piccola variazione dei parametri operativi può portare alla formazione di rivestimenti fosfatici poco compatti e problemi nella successiva fase di trafila. Un problema apparentemente modesto in fase di conversione superficiale può quindi causare danni alle filiere, stop produttivi prolungati e produzione di scarti.
Per ovviare a questi imprevisti, Condoroil Chemical ha messo a punto un nuovo processo di pretrattamento basato sull’uso di un nuovo prodotto: Condorlube DF 18.
L’utilizzo del prodotto a base polimero Condorlube DF 18 permette di ottenere una considerevole riduzione del ciclo e dei costi del processo di preparazione chimica pre-trafila/stampaggio. Condorlube DF 18 crea uno strato lubrificante sottile e aderente sulla superficie del manufatto, che può indirizzato direttamente all’operazione di deformazione a freddo o a un ulteriore pre-trattamento a base di derivati di acidi grassi.
Il trattamento con Condorlube DF 18 sostituisce in toto le fasi di fosfatazione, ne deriva quindi un ciclo produttivo molto semplice:
1. decapaggio chimico o decapaggio meccanico
2. lavaggio - soffiatura
3. CONDORLUBE DF 18
4. asciugatura
Un ciclo produttivo di questo tipo risulta facile da gestire per l’utilizzatore finale e ha costi ridotti di mantenimento, smaltimento reflui e manodopera e garantisce risultati omogenei. I residui di Condorlube DF 18 si possono poi rimuovere mediante sgrassatura alcalina. Infine, il prodotto Condorlube DF 18 può essere applicato sia in linea che ad immersione.
Nel corso della sua storia, Condoroil Chemical ha dedicato una notevole mole di ricerca ai processi di conversione superficiale, sia tradizionali che di ultima generazione, producendo innovazioni che oggi sono diventate lo standard nell’industria. Queste innovazioni hanno migliorato notevolmente i processi produttivi, rendendoli meno pericolosi, meno inquinanti e più convenienti. È convinzione di Condoroil che, nell’immediato futuro, non vi sarà più spazio per le tecnologie ad alto impatto ambientale, ma verranno utilizzati solo processi produttivi eco compatibili. In quest’ottica, l’azienda crede che investire tempo e risorse nell’ottimizzazione di questi processi sia un investimento per il futuro.