Come risparmiare energia grazie ad una corretta lubrificazione industriale
Ridurre i consumi di energia nella produzione sta diventando un imperativo per le aziende nazionali; non solo per salvaguardare l’ambiente per noi e per le generazioni future, ma anche per evitare che i costi di produzione diventino insostenibili.
Piccoli errori che possono sembrare poco significativi in verità possono comportare enormi sprechi di energia e una maggiore usura degli elementi meccanici. Basta intervenire su alcuni elementi e agire prima possibile per ridurre i consumi energetici dei macchinari.
Nell’ambito della lubrificazione, possiamo individuare alcuni elementi chiave che ti aiuteranno a raggiungere questo obiettivo.
Viscosità dell’olio corretta. La scelta della viscosità sbagliata può causare non solo problemi nel processo produttivo ma anche un eccessivo uso di energia. Una viscosità troppo elevata comporta una minore capacità di scorrimento dell’olio e quindi maggior resistenza dell’olio stesso. Una viscosità troppo bassa provoca invece maggiore attrito tra le parti meccaniche in quanto crea un film antiattrito insufficiente.
Olio base corretto. Il corretto tipo di olio base nel lubrificante influisce sul consumo di energia a lungo termine. I lubrificanti sono fatti con basi la cui raffinazione può essere più o meno spinta. In un olio minerale o sintetico altamente raffinato le molecole sono simili tra loro e si muovono più facilmente l'una sull'altra. Utilizzare lubrificanti di qualità è vantaggioso: sebbene questi risparmi possano sembrare lievi, si sommeranno nel tempo, specialmente se moltiplicati su molte macchine.
Volume corretto. I riempimenti di oli o grassi nei componenti industriali non devono essere eccessivi né insufficienti. Quando il lubrificante è in eccesso, si crea un maggiore sforzo per il componente meccanico, il che a sua volta riduce l'efficienza.
Additivi corretti. Gli additivi servono per ottimizzare in modo mirato le proprietà dell’olio. Gli additivi che forniscono all’olio le proprietà di antiusura, di miglioramento dell’indice di viscosità, antiossidanti e anticorrosivi permettono di ridurre l’attrito e l’invecchiamento precoce dell’olio, migliorare l’efficienza del lubrificante al variare delle temperature, prolungarne la durata e di conseguenza risparmiare energia. Esistono ad esempio additivi Plastic Deformation in grado di migliorare la rugosità della superficie metallica riducendo l’attrito fino al 60%.
Metodo di applicazione. È importante sapere come e quando fare i rabbocchi dell’olio o grasso senza mettere a rischio di rottura la macchina o farla lavorare sotto uno sforzo maggiore del necessario. I lubrificanti vanno aggiunti lentamente quando le macchine sono in funzione per ridurre le turbolenze che possono influire sull'efficienza della pompa o sollevare residui solidi che causano usura del componente meccanico. Anche la rilubrificazione a grasso deve essere eseguita con procedure e strumenti adeguati.
Frequenza corretta. È necessario tenere sotto controllo gli intervalli di lubrificazione per garantire che l'applicazione dei lubrificanti avvenga quando realmente necessario. Eseguire una lubrificazione programmata basata sullo studio delle effettive condizioni operative dei componenti meccanici significa ottimizzare l’efficienza energetica delle macchine.
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