Omas‌ ‌collauda‌ ‌il‌ ‌secondo‌ ‌impianto‌ ‌Bull‌ ‌Bending‌ ‌per‌ ‌l’esecuzione‌ ‌di‌ ‌portacanali‌ ‌

Un importante cliente in nord Europa ha scelto per la seconda volta Omas Piegatrici per le proprie necessità produttive. L’azienda lecchese ha di recente portato a termine la commessa di un nuovo impianto per l’esecuzione di portacanali.

Nel dettaglio, la linea produttiva è composta da:
- un aspo svolgitore;
- una pressa EUT 30 da 30 ton dotata di 3 assi elettronici con cambio stampo automatico per la - tranciatura al volo della lamiera;
- una profilatrice a 17 castelli con testa di turco;
- un modulo Bull Bending configurato con pressa elettronica a doppia biella SPX 600 da 60 ton, una pressa elettronica mobile a vite EUT 30 RA da 30 ton e 8 moduli di piega BU 90 RA da 9 ton con posizionamento automatico.

I software PLC, HMI e motion Bending+Programming® sviluppati internamente dagli ingegneri Omas gestiscono i più di 30 assi elettronici così come tutti gli asservimenti dell’impianto.

Grazie allo sviluppo dei nuovi applicativi, Omas è riuscita a incrementare la produttività del 150% rispetto all’impianto precedente, integrando una serie di controlli per la gestione in retroazione degli allungamenti subiti dal materiale. La precisione di posizionamento dei gruppi di piega elettronici, la sensoristica e l’integrazione software hanno consentito di ottenere tolleranze al di sotto del decimo di millimetro grazie a un sistema intelligente auto-adattativo.