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Danieli regina tra le grandi, nel 2005-2009 utile netto +286%

Danieli regina tra le grandi, nel 2005-2009 utile netto +286%

Danieli & C., gruppo di Buttrio, in provincia di Udine, che realizza impianti siderurgici in tutto il mondo, e' la migliore impresa italiana quotata in Borsa del quinquennio 2005-2009. Il suo valore di mercato, riporta l'indagine R&S 2010 pubblicata dal 1976 da R&S Mediobanca, e' passato dai 656 mln di fine 2005 ai 1.033 mln di fine 2009, un apprezzamento del 57,5%, il miglior risultato tra i 51 gruppi industriali, bancari e assicurativi coperti dal rapporto. L'impresa friulana primeggia anche per la performance dell'utile netto, che in cinque anni e' aumentato del 286%, passando da 35 mln a 135 mln.

In fondo alla classifica, al 49esimo posto, si piazza Seat Pg, il cui valore di Borsa e' passato da 3.240 mln a 314 mln (-90,3%). Al cinquantesimo e cinquantunesimo posto si trovano due gruppi per cui il valore di partenza non e' disponibile, rispettivamente Prysmian e Saras. Nel quinquennio 2005-2009 il gruppo che ha generato piu' utili cumulati e' stato l'Eni (41,2 mld), seguito da Eenel (21,59 mld), Unicredit (19,59 mld), Intesa Sanpaolo (18,19 mld), Telecom Italia (12,4 mld) e Fiat (5,12 mld). Solo tre gruppi su cinquantuno hanno registrato un risultato netto cumulato negativo: la maglia nera va a Pirelli, che ha segnato una perdita netta nel lustro di 1 mld di euro, seguita da Stmicroelectronics (934 mln di perdita) e Fastweb (-406 mln). Per soli dodici gruppi (banche e assicurazioni incluse) si e' registrato un aumento dell'utile, o una riduzione delle perdite, tra 2005 e 2009, per trentotto si e' registrata una caduta, mentre per una, Parmalat, il confronto non e' possibile. La migliore performance, anche in questo caso, spetta a Danieli, con una crescita del risultato netto del 286%.

Fonte: http://www.libero-news.it

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venerdì 30 luglio 2010
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