Presse combinate per stampaggio a freddo di fasteners
L’elevata precisione delle lavorazioni è un requisito indispensabile per realizzare macchine ad alta efficienza produttiva. SACMA ha scelto di eseguire tutte le lavorazioni nei propri stabilimenti, impiegando le più avanzate tecnologie offerte dal mercato, per avere un controllo totale sulla qualità dei prodotti del Gruppo. Una sistematica e rigorosa ispezione finale di tutti i pezzi prima del loro stoccaggio è la migliore garanzia della loro conformità ed intercambiabilità. La scelta di materiali ad alta resistenza, l’applicazione di sofisticati trattamenti termici, l’estrema accuratezza in finiture superficiali di rettifica e lappatura rendono le presse SACMA veloci, affidabili e con bassi costi di gestione.
Tutte le presse SACMA sono dotate di bloccaggio idraulico dei corsoi delle leve di espulsione, delle ghiere dei cannotti e della camma di tranciatura e formatura in ultima stazione. Il sistema di motorizzazione M, disponibile sulle presse combinate SACMA, consente di ottenere un’importante riduzione dei tempi di messa a punto delle attrezzature, grazie al presettaggio ed all’automazione delle regolazioni relative all’alimentazione del filo e all’espulsione dalle matrici.
Con i bloccaggi idraulici, oltre a rendere più agevole e rapido il lavoro dell’operatore, si garantisce il mantenimento e la ripetibilità delle quote impostate.
CAMBIO RAPIDO
La possibilità di effettuare cambi di produzione nel minor tempo possibile costituisce oggi un’esigenza irrinunciabile per la moderna industria dello stampaggio.
SACMA ha sviluppato soluzioni di cambio rapido degli utensili che garantiscono flessibilità ed efficienza senza compromettere le doti di robustezza e affidabilità delle sue presse. Il sistema di cambio rapido CR di cui sono fornite le presse progressive serie 3, 4, 5 e 6 consente un’agevole rimozione della scatola porta-matrici a bloccaggio idraulico, della piastra porta-punzoni e della traversa porta-pinze del transfer.
Il transfer delle presse progressive e combinate SACMA è giustamente considerato un elemento di riferimento nel settore della deformazione, tanto da essere oggetto di numerosi tentativi di imitazione.
Il movimento di traslazione delle pinze, con cinematismo a parallelogramma oscillante, avviene attraverso un sistema desmo-drive a doppia camma per un perfetto controllo e posizionamento delle pinze al centro delle matrici, anche alle alte velocità. Le molteplici possibilità di regolazione, fasatura del movimento trasversale, forza di serraggio e velocità di apertura/chiusura delle pinze, consentono di trasportare sia i pezzi lunghi che quelli più corti con la medesima sicurezza e velocità.
SMUSSATRICE E RULLATRICE
Dalla stazione di stampaggio i particolari vengono convogliati alla stazione di smussatura tramite un elevatore facilmente regolabile in ampiezza in funzione del diametro e della geometria del gambo. La regolazione viene fatta con un registro micrometrico di facile accesso all’operatore e di facile lettura. I particolari stampati vengono quindi alimentati alla smussatrice dove verrà tornita la punta del gambo.
È possibile produrre punte con varie angolazioni, in particolar modo le famose punte robot a 90° per il campo automobilistico. Dalla stazione di smussatura i pezzi vengono alimentati alla stazione di rullatura del filetto a pettini piani.
La stazione di rullatura è composta da una slitta a moto alternato per l’utilizzo di pettini piani. Un singolo introduttore ed un cancelletto di arresto alla fine delle guide assicurano una perfetta introduzione dei pezzi fra i pettini. La messa in fase dei due profili di filettatura può essere registrata sia da un eccentrico posto sulla biella di comando della slitta oppure tramite un cuneo che sposta verticalmente il pettine fisso. Il pettine fisso può essere registrato su tre assi indipendenti.
Una speciale piastra di riscontro posiziona il pettine fisso perfettamente parallelo a corretta distanza dal pettine mobile in funzione del filetto. Il bloccaggio del porta pettine fisso è effettuato con sistema meccanico o con sistema idraulico in funzione della grandezza della macchina.
MOTORIZZAZIONE E CONTROLLO SFORZI
SACMA offre il sistema SC-MATIC, che abbinato al sistema di motorizzazione M per la registrazione dell’alimentazione filo, del puntale arresto filo, delle leve di espulsione e dei cannotti in ogni stazione, consente una rapida e facile gestione di memorizzazione di un numero infinito di differenti codici di prodotto, oltre che la gestione degli allarmi generali e della relativa diagnostica.
Il sistema facilita molto il compito dell’operatore quando si deve cambiare prodotto e permette anche un rapido intervento delle regolazioni in fase di prima messa a punto della macchina per un prodotto.
SACMA offre sistemi propri per il controllo degli sforzi sia nella stazione di stampaggio che nella stazione di rullatura. Per lo stampaggio sono disponibili i dispositivi SC500 con taratura in KN per il controllo degli sforzi di stampaggio e della curva di lavoro, e SC700 per il controllo di rotazione del pezzo. Per la stazione di rullatura viene offerto il sistema SC600, anche questo per il controllo degli sforzi di rullatura durante l’entrata e l’uscita del pezzo dai pettini e per il controllo della curva di lavoro durante la rullatura. È disponibile anche un dispositivo che controlla la stazione di smussatura per assicurare che lo smusso sia stato effettuato correttamente.
SERIE V
Le presse combinate serie V sono state studiate appositamente per la produzione di bulloneria corta. Un elevatore a palette alimenta gli sbozzati stampati o tranciati dalla stazione di deformazione alla tazza di un caricatore a vibrazione. Quest’ultimo ha il compito di orientare correttamente i pezzi e introdurli nelle guide che portano alla stazione di smussatura, dove viene eseguita la punta richiesta sull’estremità del gambo per asportazione di truciolo.
Successivamente i particolari smussati vengono alimentati alla stazione di rullatura per la laminazione del filetto.
PRESETTAGGIO
Tutte le macchine CR a cambio rapido degli utensili dispongono, come opzionale, di un banco esterno appositamente concepito per la regolazione e centratura degli utensili, in ogni singola stazione.
Il banco possiede una parte fissa in cui viene alloggiata la scatola porta matrici e una parte mobile sulla quale viene montato il gruppo porta punzoni, in modo che si possa simulare perfettamente il movimento della slitta della pressa fino al punto morto anteriore.
Un’apposita stazione munita di maschera di centratura viene usata per la messa a punto delle pinze della trasferta.
- Macchine per viteria •
- Presse progressive •
- Stampaggio a caldo •
- Macchine per viteria e bulloneria