Anelli di sicurezza tranciati, nastro VS filo di acciaio: uno studio di Beneri SpA
Beneri SpA, costituita nel 1958 a Valmadrera (LC), è oggi tra i principali esperti mondiali nella produzione di anelli elastici e rondelle a norma DIN.
Da più di 60 anni nel settore, l’azienda si dedica ogni giorno all’innovazione e allo sviluppo di nuove soluzioni al fine di migliorare i processi produttivi e garantire così l’eccellenza al cliente finale. A questo proposito, Ruben Limonta, Application Engineer & Steel Analyst, ha redatto uno studio tecnico sulle differenze tra tranciatura da nastro o da filo di acciaio per la produzione di anelli di sicurezza. Dopo numerosi test condotti nei laboratori specializzati dell’azienda, Beneri SpA sostiene che gli anelli tranciati da filo risultino non solo più efficienti, ma anche più vantaggiosi economicamente. L’Ing. Limonta, infatti, analizza nel dettaglio come la tranciatura da nastro presenti maggiori deformazioni plastiche rispetto alla tranciatura da filo, in cui un lato viene trafilato a freddo (e non subisce pertanto smussamenti). Inoltre, è necessario orientare un anello di sicurezza ottenuto da nastro in modo che il suo lato più squadrato resti a contatto con l’area di carico al fine di ridurre l’effetto negativo delle smussature da tranciatura. Questa necessità non sussiste nel caso degli anelli da filo, poiché i lati superiore e inferiore hanno uguale raggio.
Per saperne di più, vi invitiamo a leggere l’articolo tecnico dell’Ing. Ruben Limonta sul blog ufficiale di Beneri SpA >>>