Mecavit 4.0, una viteria smart

Il termine Industria 4.0 indica una tendenza dell'automazione industriale a integrare nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro, aumentare la produttività e la qualità del prodotto finale. I numerosi benefici di questa quarta rivoluzione industriale portano sempre più aziende a digitalizzare le proprie operazioni e transitare verso un modello di fabbrica "intelligente".

In questo articolo Giuseppe Verdoliva, Direttore Commerciale di Mecavit, ci racconta come l'azienda attraversa questa fase di transizione.

Già da diversi anni, per migliorare l’efficienza e la flessibilità, Mecavit si è dotata delle migliori tecnologie sia in campo produttivo che informatico. Gli investimenti fatti in quest’ottica hanno avuto come scopo l’applicazione dei paradigmi dell’Industria 4.0 ai macchinari già presenti in azienda, per dotarli delle più moderne tecnologie proposte dalle società specializzate in questo settore. Tramite questi aggiornamenti è oggi possibile monitorare ogni fase produttiva, nonché collezionare e analizzare dati in tempo reale per elaborare statistiche sull’efficienza. Grazie a questi modernissimi sistemi i costi industriali sono maggiormente precisi e più facilmente determinabili.

La produzione è gestita e monitorata in tempo reale. Ciascun avanzamento delle fasi produttive corrisponde a un codice a barre sui contenitori dei semilavorati; ogni informazione viene riportata nei sistemi informatici di rete che utilizzano i dati forniti per la gestione puntuale. Anche i magazzini sono monitorati nello stesso modo, pur utilizzando una gestione di prelievo a picking manuale con doppio controllo al peso.

Per quanto riguarda il piano di ammortamento statale per il 4.0, ad oggi l’azienda ha usufruito solo marginalmente delle agevolazioni, poiché l’adeguamento è stato fatto contestualmente ad altri investimenti in ambito R&D. Queste agevolazioni, però, possono essere un incentivo per l’adeguamento al piano di industrializzazione 4.0 su larga scala in tutto il territorio industriale italiano. Nonostante ciò, grazie ai recenti sviluppi in campo automazione e robotica, oggi si parla già di “5.0”. Queste nuove tecnologie potrebbero dare un’ulteriore spinta alla modernizzazione delle imprese, purché non si obblighino le stesse ad investimenti troppo onerosi.