ABS, al via il progetto transnazionale NAHV per la decarbonizzazione dell’acciaio

Il progetto NAHV (North Adriatic Hydrogen Valley) è un’iniziativa transnazionale che riunisce soggetti pubblici e privati di Regione Friuli-Venezia Giulia, Slovenia e Croazia, con l’obiettivo di creare una catena di approvvigionamento completa dell’idrogeno verde. I soggetti industriali svilupperanno dei progetti pilota per la produzione, lo stoccaggio, la distribuzione e infine l’utilizzo dell’idrogeno in vari settori produttivi.

L’obiettivo è raggiungere una produzione annuale di 5000 tonnellate di idrogeno rinnovabile, con uno scambio di almeno il 20% tra i tre territori e il coinvolgimento di 37 diversi partner pubblici e privati. L’idrogeno verrà utilizzato nel settore dei trasporti, dell'industria e dell’energia.

Il progetto pilota di ABS prevede, in partnership con Danieli Centro Combustion, la sperimentazione dell’utilizzo dell’idrogeno all’interno di un forno di trattamento termico. Questo permetterà di decarbonizzare un processo energivoro e di ridurre le emissioni.

Anche ABS era presente il 16 novembre in Regione al confronto in commissione insieme agli altri portatori di interesse del progetto: Università di Trieste, Area Science Park, AcegasApsAmga, Confindustria Alto Adriatico, Consorzio di sviluppo economico locale dell’area giuliana (Coselag), Consorzio Nip, Snam, Uil Fvg, Trieste Trasporti e Apt Gorizia, Fondazione Bruno Kessler.

Risultato dell’unione di due storiche acciaierie, le Officine Bertoli e le Acciaierie Safau, ABS è la divisione steelmaking del Gruppo Danieli e player affermato e riconosciuto in tutta Europa nel campo degli acciai speciali lunghi. La costante ricerca in chiave 4.0 per il perfezionamento e la digitalizzazione dei processi, la riduzione delle emissioni e l’eliminazione degli sprechi, congiuntamente alla qualità del prodotto, fanno di ABS un protagonista nel panorama siderurgico, con una presenza in oltre 50 Paesi nel mondo.