Brio e l’industria del filo metallico: una retrospettiva sul 2019

Brio Srl, con un’esperienza più che ventennale nel settore dell’acciaio, delle leghe e relativi derivati, rappresenta oggi i maggiori produttori europei di filo di acciaio presenti sul mercato mondiale. Abbiamo incontrato Fabrizio Briani, responsabile dell’azienda, per fare quattro chiacchiere e tastare il polso di un settore reduce da un 2019, a detta di molti, problematico.

Quali sono i principali punti di forza di Brio?
In quanto agenti di commercio è fondamentale avere un parco fornitori qualificato, stabile, con politiche di sviluppo ben definite e che sia soprattutto in grado di supportare la domanda, anche in termini di risposta alle crescenti necessità di innovazione tecnologica del prodotto offerto. Un primo step è dotarsi del miglior parco fornitori possibile, in maniera tale da avere di riflesso la miglior offerta in termini di gamma, qualità e servizio. Stiamo ancora sviluppando a fondo questo punto per determinati prodotti, tuttavia possiamo affermare di avere ottime prospettive per il futuro anche grazie agli ultimi accordi commerciali conclusi.

Qual è l’andamento del mercato del filo d’acciaio?
Purtroppo il 2019 è stato caratterizzato da un trend decisamente negativo in termini di volumi. Questo rallentamento, causato principalmente dal settore automotive, ha lentamente intaccato anche altre industrie completamente diverse.

Avete portato a termine qualche progetto interessante nel corso di questo 2019?
Decisamente. La rinnovata ed ampliata gamma di prodotti, unitamente al sempre più completo supporto dei nostri fornitori, ci ha permesso di spingerci in nicchie di mercato molto esclusive garantendoci così volumi addizionali con prospettive ottimistiche in termini di stabilità della domanda.

Per quanto riguarda i mercati esteri, a cosa puntate per il 2020? Qual è la vostra maggiore area di influenza?
Nel nostro mirino c’è l’espansione verso i mercati extra UE a 360°, pur senza trascurare Italia ed Europa, che rimangono punti di riferimento importanti.

Nel 2018 avete partecipato alla wire Düsseldorf. Sarete presenti anche alla prossima edizione? Quanto è importante per voi questo evento?
La wire di Düsseldorf si conferma edizione dopo edizione come l’unica vera fiera di riferimento per il settore del filo metallico. È importante esserci perché si fanno incontri molto speciali e si colgono opportunità uniche che difficilmente si possono replicare con altri strumenti di vendita. Senza tralasciare il fatto che è anche un’occasione per “stringere la mano” a molti clienti consolidati e rimanere informati sulle ultime novità in termini di tecnologie per le lavorazioni del filo.

Al giorno d'oggi non è importante solo fornire un prodotto di qualità; anche l'assistenza gioca un ruolo fondamentale. Cosa ne pensa di questa affermazione?
Non possiamo che essere d’accordo: Brio vende principalmente la propria competenza tecnica e commerciale; un know-how fortemente riconosciuto a livello internazionale. A riprova di ciò, i nostri fornitori ci affidano spesso grossi clienti e nomi di rilievo del settore.