Trafilerie Galli srl
Filo metallico
ITItalia
1969
1-10
10000
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Intervista a Trafilerie Galli: tra investimenti e rincari

Intervista a Trafilerie Galli: tra investimenti e rincari

La crisi delle materie prime iniziata ormai un anno fa sembra ancora piuttosto lontana dallo stabilizzarsi. Ad aggravare ulteriormente l’emergenza, si aggiungono i bruschi incrementi a doppia cifra sul costo dell’energia che hanno colpito trasversalmente tutti i settori, incluso quello dell’acciaio. Diventa sempre più difficile per le aziende sostenere gli aumenti, e ancor più difficile bilanciare il budget, gestire le commesse e pianificare investimenti.

Facciamo il punto della situazione con Mario Galli, titolare delle storiche Trafilerie Galli di Cremona, specializzate nella produzione di fili di acciaio a basso e medio tenore di carbonio dal 1969.

Cosa ha determinato l'aumento dei prezzi delle materie prime?
L’esclusione della Cina dal mercato europeo, la conversione degli impianti e la decarbonizzazione, la guerra dei dazi e le politiche di protezionismo verso la produzione extraeuropea… i fattori che hanno inciso in maniera significativa sul prezzo della vergella sono tanti. La mancanza di competitor stranieri ha poi portato i produttori italiani di vergella a dettare prezzi e condizioni di fornitura.

E relativamente al vostro business, quali sono stati i riflessi?
Trafilerie Galli è un nome sempre più conosciuto in tutta Europa e l’export costituisce circa il 50% del nostro fatturato. I continui ritardi da parte delle acciaierie e le conseguenti difficoltà di approvvigionamento non ci hanno provocato eccessivi sconvolgimenti, ma hanno comunque fatto slittare le consegne. Qualche difficoltà in più l’abbiamo avuta nelle esportazioni verso est, mercato che adesso si prospetta ancora più problematico da servire a causa della guerra: le acciaierie europee si servono di ghisa, rottame e billette da Ucraina e Russia e l’attuale situazione causerà sicuramente ulteriori rallentamenti nella catena di fornitura.

Quali cambiamenti avete dovuto apportare al vostro modello di business per far fronte a questa situazione?
Per far fronte all’aumento dei flussi monetari in circolazione, abbiamo dovuto migliorare la gestione delle finanze della trafileria. Andiamo avanti con il nostro lavoro come sempre, certo abbiamo perso una piccola quota sul mercato estero, ma siamo riusciti a compensare incrementando la quota sul mercato nazionale.

Quali sono le prospettive per i prossimi mesi?
Se lo sapessi a quest’ora sarei ricco (ride). È alquanto difficile fare pronostici attendibili. Fino a 15 giorni fa si prevedeva un calo dei prezzi per fine aprile. I venti di guerra sicuramente hanno cambiato notevolmente gli scenari, non credo che nel breve-medio termine ci saranno variazioni, se non alla peggio, al rialzo.

Avete progetti in cantiere per il prossimo futuro? Se si, quali?
Continueremo a fare quello che sappiamo fare meglio: trafilare!
Abbiamo in programma di espandere ulteriormente la gamma di produzione e le soluzioni di imballaggio disponibili. Abbiamo di recente acquistato una nuova linea di trafilatura per la produzione di filo trafilato lucido a basso carbonio fino a ø10mm di diametro. Sarà inoltre presto possibile acquistare il filo in aspi.

Per maggiori info e richieste vi invitiamo a contattare Trafilieri Galli tramite i riferimenti qui di fianco.  

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martedì 22 marzo 2022
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