Un microscopio elettronico di ultima generazione all’HI.Lab di OMCD: per vederci ancora più chiaro

HI.Lab, lo storico laboratorio OMCD specializzato nella metallurgia delle polveri applicata al carburo ha raggiunto un nuovo livello di eccellenza nel mantenere la propria strumentazione ai vertici della tecnologia nell'ambito della ricerca scientifica. Il microscopio elettronico di ultima generazione JSM IT700HR a marchio Jeol, della famiglia FEG-SEM, è stato aggiunto al ventennale SEM già in dotazione al laboratorio per massimizzare i risultati di ricerca e per migliorarne la visualizzazione.

La sorgente di elettroni Schottky in dotazione al FEG (Field Emission Gun)-SEM è formata da un singolo finissimo cristallo di tungsteno, sormontato da un serbatoio di ossido di zirconio. La punta della sorgente è mantenuta fusa e sottile da campi magnetici. In questo modo il fascio di elettroni emesso permette una risoluzione straordinaria e la possibilità di osservare particolari microscopici.

Sono due gli spettrometri installati sul microscopio: EDS (Energy Dispersive Spectrometer), già in dotazione a tutti i microscopi elettronici; WDS (Wave Dispersive Spectrometer), estremamente preciso, può coprire l’intero spettro degli elementi chimici, dai più leggeri ai più pesanti.

Con queste caratteristiche, il nuovo microscopio JSM IT700HR in dotazione a HI.Lab è in grado di produrre ingrandimenti d’immagine di un ordine di grandezza superiore rispetto ai normali SEM, oltre ad analizzare adeguatamente gli elementi in chiave quantitativa.

Per approfondire le potenzialità che Hi.Lab ha implementato grazie alle nuove dotazioni, leggi l’articolo>>