Notizie generali sull'industria dei metalli
Dai ferrosi ai non ferrosi, tutte le novità internazionali dal settore
Facciamo assieme il giro del mondo dell’acciaio e dei metalli
Facciamo assieme il giro del mondo dell’acciaio e dei metalli, con 5 notizie che abbiamo selezionato da altrettanti angoli del globo. Se è vero che per certi versi il COVID-19 ha fatto sì che i mercati e noi stessi ci ripiegassimo su noi stessi, è oggi ancora (più) chiaro che siamo tutti interconnessi e che per operare, sia a livello italiano che internazionale, abbiamo bisogno di una visione allargata e di informazioni. Informazioni che non mancano, certo, nel mare magnum di Internet; abbiamo voluto però puntare i riflettori su alcuni spunti che riteniamo interessanti. Per qualsiasi commento, vi invitiamo a scrivere alla nostra redazione: Daniela Di Maggio, caporedattrice, [email protected], 349 8385199.
EGITTO - Come riporta l’Agenzia ICE, le esportazioni di ferro e acciaio dall’Egitto sono aumentate esponenzialmente nei primi 8 mesi del 2021. Parliamo di circa il 197% in più rispetto all’anno precedente. L’Italia è il principale mercato di destinazione, con circa il 24,5% delle esportazioni. Altri Paesi sono Spagna, Arabia Saudita, Stati Uniti, Canada, Brasile, Portogallo, Belgio, Paesi Bassi e Turchia.
USA - La tutela ambientale e la riduzione delle emissioni di CO2 sono tematiche molto attuali nell’industria siderurgica. In questo contesto, l’americana Nucor ha recentemente annunciato una nuova linea di acciaio prodotta utilizzando solo energie rinnovabili. General Motors sarà il primo cliente a ricevere l'acciaio green Econiq a partire dal primo trimestre del 2022. Come si evince dalla nota pubblicata sul sito dell’acciaieria, inoltre, entro la fine del 2022 tutto l'acciaio fornito da Nucor a GM sarà a zero emissioni di carbonio.
CINA - Nel mese di settembre, le esportazioni di acciaio dalla Cina hanno toccato il livello più basso da dicembre 2020. Le ragioni di questo calo sono da ricercare nelle nuove politiche di Pechino per limitare la produzione interna di acciaio e nella diffusione della variante Delta del Covid-19 nel Sud-Est Asiatico, fra i principali mercati di sbocco per l’acciaio cinese. Come riporta Argus Media, il trend negativo dovrebbe proseguire anche durante il mese di ottobre.
SUDAMERICA - L'industria siderurgica latinoamericana continua la sua ripresa stimolata da una crescita dei consumi. Secondo l’associazione Alacero, l'importo cumulativo della produzione di acciaio grezzo da gennaio a luglio è stato di 37.670,7 milioni di tonnellate (Mt) (+23,5% rispetto all'anno precedente e +2,7% in relazione al 2019). Per quanto riguarda il consumo regionale, l'accumulato nei primi 6 mesi del 2021 è stato del 37,8% superiore allo stesso periodo del 2020, riflettendo la ripartenza dei settori utilizzatori di acciaio.
EUROPA - L'8 ottobre scorso la Commissione UE ha sospeso per 9 mesi, con effetto immediato, i Dazi Antidumping Definitivi sulle importazioni di prodotti laminati piani di alluminio (AFRP: “Aluminium flat rolled products”) originari della Repubblica Popolare Cinese (RPC). Mentre c'è chi da un lato plaude alla decisione, come l'associazione italiana Assofermet, in quanto misura di buon senso in un quadro di carenza di materiale sul mercato UE, c'è chi come l'associazione dei produttori europei di alluminio si oppone, sostenendo che essa “stabilisce un pericoloso precedente”, e “manda un segnale sbagliato sia ai partner commerciali internazionali che alla Cina riguardo l'impegno dell'UE a combattere le pratiche commerciali sleali”.